Gli obiettivi de “Il gioco della legalità” per ragazzi sono:
– Una più ampia conoscenza di quella parte dei diritti e doveri che spesso sfuggono ai più giovani per svariate motivazioni.
– Far riflettere sulla consapevolezza che spesso, di fronte a situazioni apparentemente normali, si nascondono violazioni di ogni genere.
– Regolarizzare la normale quotidianità nel pieno rispetto etico e morale.
– Invitare i ragazzi a far uso di alcune caratteristiche della mente umana, spesso utilizzate poco o male, quali la fantasia, ovvero delle qualità intellettuali, considerate nella forza e acutezza, quale l’ingegno, e ancora la capacità di sapersi difendere o accusare correttamente, per dissipare pericoli e minacce che possono provenire dal vivere sociale e dalla conseguenziale attività processuale. Soprattutto per colmare, quella consapevolezza e quella competenza, seppur proporzionata all’età, che fa emergere la necessità di maggiore applicazione nell’istruzione e nell’educazione.
– Stimolare, nel corso del gioco, l’utilizzo di qualsiasi mezzo di informazione al fine di meglio comprendere termini, metodi, particolarità, e quant’altro possa risultare utile per interagire all’interno della fase processuale.
Pietro Battipede
Già Dirigente della Polizia di Stato, è autore di numerosi testi giuridici. Ha scritto diversi romanzi giallo-polizieschi per ragazzi dai contenuti altamente sociali ed educativi, nei quali la trama si sposa con le tematiche dell’educazione alla legalità. Ricordiamo in particolare quelli delle collane Mark il piccolo detective (Secop Edizioni) e Le indagini del giovane Pallock (Curcio Editore). È anche autore di noir e thriller, tra cui Ingiustizia sotto pelle (Secop 2008), La città degli ultimi (Palomar 2009), L’ultima risonanza (Falzea 2010), Il colore nero del limone (Secop 2012), Colpevole di omicidio futuro (Il Grillo 2014), Una Storia diversa (Fasidiluna 2014), Le regole del compromesso (Il Grillo 2016), L’assassino della luna piena (Progedit 2019), Arresti domiciliari (Gelsorosso 2020).