Michele Bellino, sacerdote dell’Arcidiocesi di Bari- Bitonto, è Vicario Cooperatore della Chiesa Madre del SS Salvatore di Capurso. Ha conseguito il Baccellierato in Sacra Teologia presso l’Istituto Teologico Pugliese di Molfetta. Ha collaborato alla realizzazione del volume L’altra Adultera. Letture storico-critiche di una tela gemella di Cristo e l’adultera del pittore napoletano Paolo Finoglio (2003); ha curato con Umberto Rizzo Capurso e il culto di San Giuseppe (2005).
Umberto Rizzo, vive e lavora a Capurso svolgendo attività di geometra. Cultore di storia locale, ha collaborato alle pubblicazioni Puglia Rurale. Il territorio tra i vigneti e la Murgia barese (1999), Festa della Madonna del Pozzo di Capurso. Attraverso un percorso fotografico di Giuseppe Pavone e Stefano Pesce (2000), Capurso e il culto di San Giuseppe (2005).
Un pozzo di devozione. Il culto mariano a Capurso
€12,00
Sfogliare le pagine di questo volume significa ripercorrere trecento anni di storia del culto della Madonna del Pozzo.
Questo volume è l’atto conclusivo dei festeggiamenti del Centenario e attraverso i suoi contributi ne esemplifica le tappe: la storia del culto, la festa, gli ex voto. È un volume celebrativo, quindi, ma dei volumi celebrativi non ha la pomposità né i luoghi comuni. In realtà vi è una perfetta simbiosi di immagini e di parole, di ritratti e di memoria, come nei codici medievali che raccontavano la fede a chi sapeva leggere solo con gli occhi. E a noi, poveri devoti del terzo millennio, poco avvezzi ormai a decifrare simboli e codici comunicativi, un libro così può dare una lezione di tradizione religiosa. In appendice al volume fotografico vi è il viaggio tra carte «impolverate e dimenticate» di Michele Bellino e Umberto Rizzo che, con certosina pazienza, hanno scavato negli archivi dell’Ordine dei Frati Minori e hanno trovato preziose notizie intorno all’invenzione dell’Icona, alla prima comunità custode del Santuario, al “libro della gratitudine”, inventario dei doni preziosi offerti alla Madonna del Pozzo.
Anna Maria Tripputi